INFEZIONE DELLE VIE URINARIE NEI GATTI

Le infezioni del tratto urinario (ITU) sono molto rare nei gatti, tranne che nei gatti di età superiore ai 10 anni, dove rappresentano fino al 50% delle infezioni delle basse vie urinarie. Causano difficoltà a urinare e spasmi addominali. Non sono gravi, ma richiedono un trattamento rapido per il benessere dell'animale, per evitare complicazioni e per ricercare una potenziale malattia di base. Una visita dal veterinario è essenziale per escludere altre cause di problemi di minzione, che possono essere molto più gravi.

L'infezione delle vie urinarie nei gatti, che cos'è ?

L'infezione delle vie urinarie, o cistite infettiva (FLUTD)

L'infezione delle vie urinarie, o cistite infettiva nei gatti è causata da un'invasione delle vie urinarie (vescica e uretra) da parte di un batterio, un virus o un fungo che aderisce alla parete della vescica e si moltiplica. Questo porta a un'infiammazione e a una reazione immunitaria che provoca i sintomi osservati. La cistite fa parte di un insieme di patologie caratterizzate dagli stessi segni clinici e raggruppate sotto il nome di disturbi del tratto urinario inferiore felino (FLUTD), precedentemente denominati sindrome urologica felina ( o FUS). Si verifica prevalentemente nei gatti anziani e nelle gatte predisposte, ma rimane rara, rappresentando meno dell'1% di tutte le FLUTD ( = patologia delle basse vie urinarie).

La Cistite idiopatica felina (FIC)

Sebbene sia caratterizzata dagli stessi sintomi, l'infezione delle vie urinarie non deve essere confusa con la cistite idiopatica felina, che è un'infiammazione della vescica di origine non infettiva, molto diffusa nei gatti (65% delle cause di FLUTD). La sua origine è sconosciuta, ma in genere è favorita dallo stress.

 

Come capire se il gatto ha problemi alle vie urinarie, se ha una cistite ? Quali sono i sintomi e i segni ?

I sintomi di un'infezione delle vie urinarie nel gatto sono gli stessi di tutte le FLUTD. Se rilevi tali sintomi, devi consultare immediatamente il veterinario perché possono essere gravi, in particolare nel caso di calcoli uretrali che rappresentano una vera e propria emergenza vitale.

I segni clinici più comuni dei disturbi urinari

Se il gatto soffre di ITU, avrà difficoltà a urinare, con minzione ridotta o al contrario notevolmente aumentata o anormalmente frequente. Può anche essere emorragico. Il gatto può anche mostrare segni di dolore al momento della minzione (vocalizzi, tremori, schiena inarcata, postura tesa), nonché dolore addominale alla palpazione. Alcuni gatti domestici presentano anche incontinenza improvvisa oppure essere sporco.

Individuare l'infezione per evitare complicazioni

È importante individuare il prima possibile un'infezione delle vie urinarie nel gatto. Questo può essere fatto monitorando l'urina del gatto su base giornaliera e osservandolo durante la minzione o controllando la quantità e il colore dell'urina nella lettiera. Oltre a essere molto fastidiosa per l'animale, la cistite infettiva può potenzialmente essere complicata dalla pielonefrite (infezione renale) se la diagnosi viene fatta troppo tardi. Quest'ultima è una condizione molto grave e può rapidamente diventare pericolosa per la vita, portando a un'insufficienza renale acuta. In questo caso, il gatto mostrerà un improvviso cambiamento delle condizioni generali, con una perdita di appetito e un aumento anomalo del bere.

Alcuni gatti possono avere un'infezione delle vie urinarie senza alcun sintomo: si tratta della cosiddetta batteriuria subclinica.

Quali sono le cause di un'infezione delle vie urinarie ?

Le infezioni del tratto urinario possono essere primarie o secondarie a una patologia sottostante, come la presenza di un calcolo ureterale, una malattia da immunodeficienza...

Agenti patogeni che causano problemi urinari

Gli agenti patogeni che causano problemi alle vie urinarie nei gatti sono solitamente batteri di origine digestiva. Questi colonizzano il tratto urinario risalendo l'uretra dal suo punto di uscita. Il batterio Escherichia Coli è il più comune tra quelli riscontrati nelle infezioni del tratto urinario di gatti, cani ed esseri umani. I batteri Staphylococcus e Streptococcus sono responsabili del 30% delle UTI.

Dei meccanismi di difesa naturali

In condizioni fisiologiche, le vie urinarie sono sterili, ad eccezione dell'ultimo terzo dell'uretra. La composizione stessa dell'urina, ma anche l'anatomia e la fisiologia del tratto urinario felino forniscono una difesa molto efficace contro la colonizzazione da parte di batteri patogeni. L'uretra è lunga, il che rende più difficile per i batteri raggiungere la vescica, e l'urina è battericida grazie alla sua acidità. Una minzione frequente, completa e abbondante, accompagnata da un'adeguata idratazione, contribuisce a mantenere la salute delle vie urinarie, poiché il flusso di urina elimina i batteri dall'uretra per azione meccanica.

Origine delle infezioni del tratto urinario

Lo sviluppo di un'infezione delle vie urinarie può verificarsi il più delle volte come conseguenza di un malfunzionamento dei meccanismi di difesa dell'animale, della disidratazione, di un deficit immunitario (stress prolungato, malattia immunosoppressiva), di una malattia di base (diabete mellito, malattia renale cronica) o quando gli agenti infettivi sono particolarmente virulenti.

Come curare la cistite ? Quali sono i trattamenti consigliati per le infezioni urinarie del gatto ?

Il trattamento di un'infezione del tratto urinario dipende dalla frequenza degli episodi di cistite e dalla presenza o meno di sintomi. L'alimentazione svolge un ruolo fondamentale nella prevenzione e nella gestione della cistite.

Trattamento medicale della cistite semplice

Si parla di cistite semplice o sporadica quando il gatto presenta segni clinici di FLUTD con batteri nelle urine e ha avuto meno di tre episodi di cistite in un anno o meno di due episodi in un periodo di 6 mesi. In questo caso, il trattamento è solitamente con farmaci antinfiammatori per gestire il dolore e antibiotici per trattare l'infezione. Il miglioramento dovrebbe avvenire entro 48 ore.

Trattamento medicale delle cistiti ricorrenti (farmaci, antibiotici, ecc.)

La cistite complicata o ricorrente si verifica quando il gatto ha più di tre episodi di cistite all'anno o più di due episodi in 6 mesi. Il trattamento è lo stesso della cistite semplice, con l'unica differenza che richiede più tempo e si basa su un antibiogramma. Al termine del trattamento è necessario eseguire un'analisi delle urine (urocoltura) per verificare che il trattamento abbia funzionato.

In caso di batteriuria subclinica (presenza di batteri nelle urine senza segni clinici associati), viene sempre eseguita un'urocultura. In generale, non viene somministrato alcun trattamento a meno che non si verifichi una recidiva.

Prevenzione attraverso l'alimentazione

L'alimentazione gioca un ruolo importante sia nella prevenzione che nella gestione della cistite infettiva. Si predilige un'alimentazione specifica basata su un paté che contiene l'80% di umidità. Questo permette al gatto di essere meglio idratato e quindi di diluire l'urina e aumentare la frequenza della minzione. Allo stesso modo, è essenziale stimolare il gatto a bere. L'ideale è mettere a disposizione diverse ciotole d'acqua pulite a temperatura ambiente. Anche le fontane d'acqua sono molto efficaci, perché ai gatti piace l'acqua in movimento.

Anche l'alimentazione deve essere equilibrata e con un'adeguata densità energetica per evitare il sovrappeso, fattore che favorisce la comparsa di calcoli e infezioni urinarie. Infine, si raccomanda un'alimentazione a basso contenuto in fosforo, poiché il fosforo in concentrazione errata è tossico per i reni.

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Prevenzione per l'igiene

Aumentare il numero di lettiere e mantenerle pulite stimolerà il desiderio del gatto di urinare e limiterà la ritenzione urinaria. Questo perché si possono formare cristalli di urina e i batteri possono moltiplicarsi.

Quanto dura un'infezione del tratto urinario nei gatti ?

Se trattata rapidamente e correttamente, un'infezione sporadica delle vie urinarie dura di solito meno di 48 ore. Un'infezione urinaria ricorrente può durare fino a una settimana dopo la presa in carico. Se i segni clinici durano più a lungo, la causa è probabilmente la resistenza agli antibiotici o una recidiva. È quindi necessario consultare nuovamente il veterinario per ulteriori accertamenti.

Il mio gatto ha difficoltà a urinare : è neccessariamente un'infezione del tratto urinario ?

Molte condizioni di varia gravità possono causare difficoltà di minzione. Tra queste vi sono i calcoli uretrali o urolitiasi (agglomerato di cristalli che formano un "sasso" che ostruisce l'uretra, soprattutto nei gatti maschi per motivi anatomici), ma anche la cistite idiopatica, gli spasmi uretrali o i tappi uretrali (accumulo di cellule in seguito a un'infiammazione della vescica e della parete uretrale che formano un tappo, spesso secondario a una cistite idiopatica).

Ecco cosa bisogna memorizzare sulle infezioni del tratto urinario nei gatti:

• Le infezioni del tratto urinario nei gatti sono rare. Le gatte dotate di ureteri corti e le gatte più anziane e meno immunocompetenti sono predisposte a questo tipo di infezioni.
• Sono causate dall'infiltrazione e dalla moltiplicazione di batteri nelle vie urinarie. Determinano un'infiammazione responsabile di sintomi fastidiosi per l'animale, con dolore e difficoltà a urinare.
• Il parere di un veterinario è essenziale, poiché questi sintomi sono comuni ad altre patologie del tratto urinario inferiore, come i calcoli uretrali (emergenza) o la cistite idiopatica (molto comune).
• Il trattamento si basa su una terapia antibiotica e su farmaci antinfiammatori. Deve essere integrato da misure igieniche come l'apporto di un'alimentazione umida di buona qualità, un'adeguata idratazione e il monitoraggio del peso dell'animale.

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Il Team veterinario del Gruppo La Compagnie des Animaux